Il ritorno di Vlahovic a Firenze verrà ricordato per l'assordante rumore dei fischietti dei tifosi della viola ad ogni suo tocco del pallone, ma la partita tra la squadra di Italiano e quella di Allegri, è stata un match vero, molto combattuto e con un finale tutto tranne che scontato.

La Juventus, priva di 9 giocatori, si presenta al Franchi con l'unica formazione possibile, e schiera dall'inizio il giovane Akè, dall'altro lato, la Fiorentina schiera Saponara, Ikonè e Piatek in avanti.

Gara molto combattuta, con i viola che sembrano essere più in controllo del match, ma che non riescono a pungere. Il primo tempo, se si eccettua un tiro di Ikonè a fil di palo, non regala azioni degne di nota.

Nella ripresa, complice anche la stanchezza dei giocatori, la gara offre emozioni maggiori: la prima viene sempre da Ikonè, che colpisce il palo al termine di una bellissima azione personale, poi è Vlahovic che solo davanti a Terracciano, prova il pallonetto, ma sbaglia la forza e consente al portiere di bloccare il pallone.

Quando ormai la partita si avvia sul punteggio di parità, un cross di Cuadrado, viene deviato nella propria porta da Venuti, regalando la vittoria ai bianconeri.

Il ritorno, previsto ad aprile, deciderà quale squadra affronterà in finale la vincente di Inter - Milan.