Gli australiani hanno reagito con rabbia alla notizia che il tennista Novak Djokovic giocherà agli Australian Open, dopo essere stato esentato dalle regole di vaccinazione.

Tutti i giocatori e lo staff del torneo devono essere vaccinati o avere un'esenzione concessa da un gruppo di esperti indipendenti.

Djokovic non ha parlato del suo stato di vaccinazione, ma l'anno scorso si è detto "contrario alla vaccinazione".

Gli organizzatori dicono che non ha ricevuto un trattamento speciale. Ma gli australiani hanno criticato i funzionari e il giocatore.

La controversia arriva quando il Paese sta vedendo per la prima volta decine di migliaia di casi di Covid-19 dopo aver sopportato alcune delle restrizioni più severe al mondo.

Oltre il 90% della popolazione australiana con più di 16 anni è completamente vaccinata, ma alcuni australiani non possono ancora viaggiare da uno stato all'altro o a livello globale a causa delle attuali restrizioni.

In mezzo alla discussione, il primo ministro australiano Scott Morrison ha affermato che a Djokovic sarebbe stato richiesto di presentare prove all'arrivo di un'autentica esenzione medica dalla vaccinazione, o che sarebbe stato reimbarcato "sul prossimo aereo verso casa".

"Se queste prove sono insufficienti, allora non sarà trattato in modo diverso da nessun altro e sarà rimpatriato", ha detto il primo ministro ai giornalisti. "Non dovrebbero esserci regole speciali per Novak Djokovic. Nessuna."