Il Tottenham Hotspur è stato eliminato dall'Europa Conference League dopo che l'ultima partita del girone è stata assegnata a tavolino dando la vittoria per 3-0 del Rennes.
Un focolaio di Covid ha impedito alla squadra di Premier League di affrontare l'ultima partita contro i suoi avversari francesi e non è stata trovata una data alternativa.
Con questo risultato gli Spurs finiscono terzi nel loro girone e di conseguenza la loro corsa europea è giunta al termine.
Gli sforzi per trovare una nuova data per la partita non hanno avuto successo e l'Uefa ha raggiunto la sua decisione dopo aver confermato che la partita non si sarebbe giocata.
"A seguito di diversi casi positivi di COVID-19 identificati da giocatori e personale del Tottenham Hotspur FC, la partita della fase a gironi della UEFA Europa Conference League 2021/22 tra Tottenham Hotspur FC e Stade Rennais FC - in programma per il 9 dicembre 2021 a Londra, Regno Unito – non si poteva giocare", si legge in una dichiarazione dell'Uefa.
"In base all'articolo 30 (4) del Regolamento Disciplinare UEFA e date le circostanze urgenti della questione, il presidente ad hoc dell'Organo di Controllo, Etica e Disciplina ha deferito il caso all'Organo di Appello".
"Il presidente della Commissione di ricorso UEFA ha preso la seguente decisione: dichiarare la partita della fase a gironi della UEFA Europa Conference League 2021/22 tra Tottenham Hotspur FC e Stade Rennais FC, inizialmente prevista per il 9 dicembre 2021, in quanto annullata da Tottenham Hotspur FC, che pertanto si ritiene abbia perso la partita 0-3 in conformità con l'Allegato J.3.1 al Regolamento della UEFA Europa Conference League (Stagione 2021/22)."
Il Tottenham aveva raccolto sette punti nelle prime cinque partite del girone e aveva bisogno di una vittoria nella partita contro il Rennes per conquistare il secondo posto nel proprio girone.
Con la decisione dell'Uefa, la squadra di Antonio Conte è arrivata terza alle spalle del Vitesse e il suo percorso europeo è giunto al termine.
"Siamo delusi dalla sentenza della Corte d'Appello UEFA e dal rifiuto di concedere più tempo per la riprogrammazione della partita", ha detto un portavoce del club di Premier League.
"Dobbiamo accettare questa sentenza, tuttavia, e la nostra attenzione ora si rivolge alle competizioni in cui rimaniamo".
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