Gara emozionante quella vista oggi. Sotto una pioggia scrosciante, il Gran Premio del Giappone, prima viene sospeso dopo 2 giri, con Sainz che finisce contro le barriere, con le polemiche per un trattore in pista troppo presto, poi riparte per una mini gara di 40 minuti, nella quale dopo una partenza dietro la safety car, Verstappen domina, andando a conquistare la vittoria davanti a Leclerc e Perez.

Proprio nell'ultima chicane, però, il pilota monegasco commette un errore, e la giuria, dopo aver visionato le immagini, decide di punirlo con 5 secondi di penalità, facendolo scalare in terza posizione e regalando quindi la matematica certezza a Verstappen del titolo mondiale.

Grande festa per la vittoria dell'olandese, su Red Bull motorizzata, in modo non ufficiale dalla Honda, padrona del circuito e tifosi giapponesi in visibilio.

Dietro i primi 3, un ottimo Ocon precede Hamilton, Vettel ed Alonso, un trittico di campioni del mondo che su una pista leggendaria e con un asfalto insidioso, riescono a fare una gara straordinaria.