Gli juventini inizieranno a pensare ad una maledizione, quella degli ottavi di finale contro squadre, sulla carta abbordabili. Perchè, ancora una volta, alla squadra di Allegri non riesce la qualificazione ai quarti.

Questa volta l'incubo, ha il colore giallo canarino, e si chiama Villarreal. La squadra di Emery, che dopo il pareggio dell'andata, si presenta a Torino da attendista, soffre poco, solo una traversa di Vlahovic e poco altro, e poi nel secondo tempo, preme sull'acceleratore e realizza 3 gol.

L'episodio del primo gol è significativo: palla dalla difesa per Vlahovic, che avrebbe il compito di tenerla e far salire i suoi, cosa che non riesce, palla persa e azione degli spagnoli che si sviluppa in verticale, fino al fallo da rigore di Rugani.

Sul dischetto va Moreno e fa 1 a 0.

Da quel momento la Juve sbanda, prende il secondo gol su calcio d'angolo, con dormita di DeLigt, e poi il terzo a tempo praticamente scaduto, su un altro rigore, causato dall'ennesimo fallo di mano dello stesso olandese.

0 a 3 pesantissimo per i bianconeri, che lasciano la coppa più prestigiosa nuovamente agli ottavi, lasciando il compito di tenere alte le sorti dell'Italia in Europa ad Atalanta e Roma, rispettivamente in Europa League e Conference League.