Il PalaOlgiata miete la sua quarta vittima, in altrettante apparizioni Blues sul terreno di casa: questa volta è toccato all'Italservice Pesaro, che si è dovuta inchinare a Dimas e compagni, uscendo sconfitta col punteggio di 3 a 0.

E' la quarta partita vinta, su 4 partite giocate in Serie A in questa stagione, per l'Olimpus Roma.

Una partita che non era una rivincita dopo la Supercoppa giocata sabato scorso, ma che, per toni agonistici e tecnici, ha fatto vedere cose molto interessanti.

La squadra di Reali (per l'occasione in panchina al posto di D'Orto) ha cercato di essere molto attenta in difesa e pronta a ripartire per fulminare la difesa ospite; quella di Colini, complice anche qualche assenza, ha offerto la solita ottima prestazione quando si è trattato di arginare le scorribande dei padroni di casa, mentre è sembrata poco lucida nel momento della costruzione.

Ne è venuta fuori una partita molto equilibrata nella prima frazione, che infatti si è conclusa sul punteggio di 0 a 0, ma che, nella ripresa, l'Olimpus Roma ha saputo far sua.

Prima Cutrupi, dopo una azione tambureggiante in coppia con Isgrò, poi un coast-to-coast di Schininà, ed infine la rete conclusiva di Marcelinho, hanno regalato 3 punti ai Blues, molto importanti nella corsa alle zone alte della classifica.

L'Italservice resta invece ferma a 12 punti, in piena zona play-out.