Iniziava a diventare una bestia nera la trasferta della Roma a Verona. Negli ultimi 2 anni, un pareggio 0 a 0, tramutato poi in 0 a 3 a tavolino per un errore di compilazione della lista dei giocatori, e la sconfitta per 3 a 2 dello scorso anno.

Le premesse non erano buone nemmeno in questa serata, visto che Dawidowicz aveva portato in vantaggio gli scaligeri.

Tanto meno la vena realizzativa di Abraham, che, servito da Karsdorp, a porta vuota colpiva incredibilmente il palo.

Ma su una combinazione Camara-Abraham, col centravanti che centrava nuovamente il legno, Zaniolo realizzava il suo primo gol stagionale, rimettendo in parità la partita, dopo che Dawidowicz, si era fatto espellere per un fallaccio sempre sul giovane centrocampista offensivo giallorosso.

Il primo tempo si chiudeva in pareggio. Nella ripresa la squadra di Mourinho cercava la via del gol in maniera farraginosa, con il Verona chiuso e che ripartiva in contropiede.

Decisivi i cambi, con El Sharawi, Matic e Volpato che entrano nei 2 gol decisivi: prima il gigante serbo che offre un assist all'italo australiano per il gol del 2 a 1, poi lo stesso 2003 che libera il Faraone sotto porta, per il definitivo 1 a 3.

Con questo risultato, Roma quarta, dietro Napoli, Atalanta e Milan, davanti a Lazio e Inter.