21 giugno 1970. Finale del Campionato del Mondo tra Brasile ed Italia. Un esito che, seppur scontato, ci aveva già consegnato una partita storica nella semifinale, quella vinta dagli azzurri 4 a 3 sulla Germania Ovest.
In quella data, però, accadde qualcosa di speciale, perchè i brasiliani, con la loro vittoria, riuscirono a portarsi a casa la coppa.
Il Trofeo Jules Rimet, assegnato al vincitore della Coppa del Mondo, divenne, infatti, in possesso permanente del Brasile dopo il torneo del 1970: le linee guida della FIFA stabilivano che un paese mantenesse il trofeo per sempre dopo aver vinto 3 volte la Coppa del Mondo. Il trofeo, ufficialmente ribattezzato nel 1946 in onore del presidente della FIFA Jules Rimet, era alto 35 centimetri e pesava 3,8 chilogrammi. Il design del trofeo di una coppa ottagonale, sorretta da una figura alata che rappresenta Nike, l'antica dea greca della vittoria, è stato progettato dallo scultore francese Abel Lafleur.
Quindi dopo le vittorie del 1958 e del 1962. questo terzo trofeo, concesse loro il privilegio unico di poter detenere per sempre la Coppa Rimet.
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