Il primo febbraio 2001, 21 anni fa, Arrigo Sacchi, dopo poche settimane dal suo arrivo, lasciò il Parma per problemi di salute.
Il motivo per il quale il tecnico, richiamato in panchina dal presidente Tanzi, si fece da parte, fu lo stress dovuto al ritorno ai massimi livelli.
Di lì in poi, il Parma nominò il terzo allenatore di quella stagione.
Aveva, infatti, esonerato Alberto Malesani dopo tre anni al club e il presidente Stefano Tanzi aveva poi siglato l'accordo con il controverso ex allenatore di Milan e Italia.
Sacchi, nonostante non avevesse esperienza come giocatore di alto livello, creò il primo grande Milan guidandolo alla vittoria di 2 campionati e 2 Coppe dei Campioni.
Sacchi guidò poi l'Italia alla finale della Coppa del Mondo 1994, ma il suo metodo in nazionale non ha convinto tutti. Ha utilizzato più di 80 giocatori ed è stato in costante guerra con i media italiani per le sue scelte.
Sacchi ha poi accettato di lavorare all'Atletico Madrid per Jesus Gil ma è durato meno di cinque mesi. Quando ha lasciato l'Atletico nel febbraio 1999 ha affermato che si sarebbe ritirato definitivamente dall'allenatore e ha pianto davanti ai media riuniti. Ritiro che tranne la parentesi di poche settimane al Parma, è rimasto tale.
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