CR7 non sfidava il Barcellona di Messi da oltre due anni a mezzo, l’ultima volta in Liga finì      2-2 al Camp Nou quando il fenomeno bianconero vestiva la maglia del Real Madrid.

I due extraterrestri tornano ad affrontarsi in una gara di Champions, non accadeva dal 2011, per giocarsi il primo posto nel girone e sperare in un sorteggio più morbido in vista degli ottavi di finale.

Bastano una dozzina di minuti a Cristiano Ronaldo per incidere: il cinque volte pallone d’oro si procura e trasforma il calcio di rigore che porta in vantaggio i suoi.

Al 20’ la Juventus raddoppia con McKennie che fa centro con una mezza rovesciata su assist di Cuadrado, in una grande azione della squadra di Pirlo.

Il Barcellona ci prova con un paio di tentativi di Messi, ma non riesce a spaventare sul serio una Juve in controllo del match che va al riposo sul doppio vantaggio.

Inizia la ripresa e la grave ingenuità di Lenglet, che tocca la palla con la mano in area, regala un altro calcio di rigore alla formazione bianconera che può andare sullo 0-3 a quaranta minuti dalla fine: dal dischetto CR7 è ancora implacabile e manda i compagni al primo posto nel girone.

Nel finale di gara la Juventus si abbassa e difende compatta il risultato, al Barcellona servirebbero due gol per superare nuovamente in classifica gli avversari.

Messi, come nel primo tempo, cerca di impensierire Buffon con qualche conclusione dal limite ma senza mai trovare la stoccata giusta per batterlo e ridare speranza alla sua squadra.

La partita arriva così a concludersi senza troppi rischi per gli ospiti, autori di una lodevole prestazione che può rappresentare una svolta per il prosieguo della stagione.

Cristiano Ronaldo, ancora una volta decisivo, vince nettamente il duello con l’eterno rivale e guida la Juve ad un successo prestigioso che le permette di guardare con rinnovata fiducia alla fase ad eliminazione diretta della Champions.