Che la morte di Diego Armando Maradona abbia rattristato il mondo del calcio intero, non si fatica a crederlo. Come l’Argentina, Napoli è la città che ne è rimasta più tristemente colpita. Nella giornata di ieri, El Pibe de Oro, dopo la cerimonia privata che si è svolta in forma molto ristretta a cui hanno potuto partecipare solo pochi amici e familiari, è stato seppellito nel Jardin Bella Vista, nei pressi di Buenos Aires. Come in tanti sapranno, già dalle prime ore si è diffusa la notizia che la morte di Maradona è stata causata da un’insufficienza cardiaca acuta. La successiva autopsia pare abbia confermato, anche se, la prossima settimana verrà divulgata la notizia se, l'ex fuoriclasse del Napoli, avesse assunto alcool e droghe. Ma intorno al decesso dell’ex calciatore argentino, è nato un giallo: durante la giornata di ieri, si è diffusa la notizia che Diego avrebbe scritto una lettera nella quale chiedeva, qualora fosse sopraggiunta la morte, che il suo corpo venisse imbalsamato. La notizia è stata prontamente smentita in quanto il corpo è stato tumulato a fianco dei suoi genitori.

L’evento del decesso di Maradona ha portato molto scompiglio, infatti, a Napoli sono state numerose le manifestazioni dei tifosi ma se ieri pomeriggio sono state abbastanza contenute senza creare assembramenti, questa sera sono previsti tanti flash mob e cortei che purtroppo, considerata l’emergenza sanitaria, preoccupano molto, in quanto potrebbero contribuire a far rialzare la curva dei contagi.